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28 novembre 2011

Torta delle rose salata e ... dai ci scambiamo una ricetta ??


Come sapete, per quello che riguarda i contest, sono un vero disastro. Non riesco a starci dietro, mi dimentico le scadenze oppure ho appena pubblicato la ricetta che sarebbe stata perfetta, ma non posso piu' usarla !
Quando pero' Cinzia ha lanciato il suo non contest, Dai ci scambiamo una ricetta ? l'ho trovata un'idea carinissima e fatta apposta per me !
Sono stata dortunata, sono stata abbinata ad un blog che non conoscevo, e sono stata ancora piu' fortunata perchè ho avuto l'occasione di conoscere Loredana, purtroppo solo via mail, ma sono così felice !!!
Loredana è una di quelle persone con con 3 parole riesce a infonderti "sicurezza", una con cui non riesci a fare a meno di parlare, una persona alla quale hai voglia di raccontare tutto di te ....
La cucina di mamma Loredana  è un blog bellissimo, soprattutto perchè Loredana è brava, davvero brava.
Appena ho cominciato a girovagare ho pensato che non sarei stata in grado di riprodurre niente, troppo per me, soprattutto i suoi magnifici dolci che come ben sapete non sono il mio forte.
Invece poi mi sono fatta coraggio e ho scelto un lievitato salato al quale facevo il filo da parecchio ma che non avevo mai avuto il coraggio di preparare, la torta delle rose.
Ho seguito alla "lettera" la sua ricetta e il risultato, è stato splendido !!!
La foto non rende, mi è venuta bella, e soprattutto era davvero sfiziosa, Sfornata alle 20.00 alle 23.00 era finita, ed eravamo solo in 4 :-)
Quindi ora eccovi la ricetta di Loredana (copiata pari pari), solo un insignificante cambiamento, il ripieno, lei con la pancetta io con il salame ungherese ma questa ricetta sono sicura che la rifaro' in altri mille modi !!!

TORTA DELLE ROSE SALATA di Loredana

INGREDIENTI :

Ingredienti per l’impasto
• 250 gr manitoba
• 250 gr farina 00
• 250 gr acqua
• 10 gr lievito di birra
• 1 cucchiaino di zucchero
• 1 cucchiaino di sale
• 30 gr olio EVO

Farcitura
• 150 grammi di salame ungherese

Loredana per l'impasto ha usato la macchina del pane, io la planetaria :
Versare nel contenitore le farine, l’acqua in cui avrete fatto sciogliere il lievito di birra,lo zucchero, il sale ( in un angoletto sopra le farine, lontano dal lievito), l’olio.
Lavorare fino ad ottenere un impasto omogeneo.
Mettere in una ciotola e coprire con un canovaccio, far lievitare per 1 ora e 30’.
Riprendere l’impasto , sgonfiarlo e stenderlo su della carta forno su cui avrete precedentemente versato un filo di olio. Dare una forma rettangolare .
Mettere sulla pasta le fettine di pancetta fino a ricoprirla completamente, arrotolare partendo dal lato più lungo e aiutandovi con la carta forno , formate un salsicciotto.
A questo punto tagliare delle fette (all’incirca 8 o 9) di circa 5 cm e adagiarle in un contenitore rotondo , di circa 22cm di diametro rivestito di carta forno.
Partendo dal centro porre il lato tagliato come appoggio (in questo modo in alto si vedrà la parte arrotolata e farcita che così formerà la rosa), disporre le fette successive intorno a quella centrale, ma lasciando un pochino di spazio.
Mettere in forno a lievitare per 1 ora.
Trascorso questo tempo accendere il forno ventilato a 180° (senza preriscaldare) e cuocere per 35’-40’.



Grazie Cinzia per il bellissimo "Non-contest" e per avermi fatto incontrare virtualmente Loredana con la quale spero non ci perderemo di vista !

Dai scambiamoci una ricetta !!!


21 novembre 2011

Risotto salsiccia, piselli e taleggio, e un paio di altre cosine ....

Sono ormai 2 settimane che non riesco a cucinare niente di decente. Sono riuscita a rendere IMMANGIABILI anche delle patate al forno. Senza considerare i biscotti che ho distrutto con la sac a poche e che non sono riuscita a decorare.
E lo stinco alla birra ?? Una porcheria.
Insomma, ho un karma negativo verso il cibo. Ho pensato anche di lasciar perdere con il blog, non mi sento all'altezza di nessuno di voi, mi è venuto in mente quel "decalogo della food blogger" pubblicato qualche mese fa che aveva creato tanto "scalpore", anche io li per lì avevo pensato che non era poi così simpatico ... mentre in realtà ora mi sento solo come una che cerca di fare una cosa che non le riesce bene per niente.
Pero' in fondo lasciare tutto dopo ormai 8 mesi mi dispiacerebbe non poco, quindi ho pensato che pubblicherò molto di meno e solo quello che mi viene bene ... e tengo le dita incrociate affinché il mio karma migliori !!!!!!

Questo risotto è una delle poche cose buone prodotte dalla mia cucina ultimamente quindi ve lo propongo volentieri.

INGREDIENTI (per 3 persone)

250 grammi di riso carnaroli
150 grammi di pisellini surgelati
salsiccia (sono andata ad occhio, non l'ho pesata)
150 grammi di taleggio
mezzo bicchiere di vino bianco
brodo vegetale
abbondate parmigiano
mezza cipolla
olio evo

In un largo tegame fate soffriggere la cipolla nell'olio, aggiungete il riso, sfumate con il vino bianco.
Aggiungete poi la salsiccia precedentemente spellata e schiacchiata con una forchetta, bagnate con il brodo e proseguite la cottura per circa 10 minuti.
Aggiungete poi i piselli (fatti sbollentare precedentemente per 5 minuti) e cuocete fino a cottura completa. Mantecate con il taleggio e abbondante parmigiano.



Ora mi prendo uno spazietto per parlavi di Sutter un'azienda di prodotti di pulizia per la casa che sicuramente voi tutti conoscete. Sono stata contattata qualche settimana fa da una ragazza carinissima, Azzurra, che mi ha inviato alcuni loro prodotti da provare tra cui lo Sgrassatore Salvambiente e altri loro prodotti in ricarica.

Il Salvambiente consiste in ricariche concentrate, idrosolubili e biodegradabili, che permettono di ottenere la stessa quantità e la stessa qualità di detersivo abituale, semplicemente sciogliendole in acqua (www.ilsalvambiente.it). Sostituire i flaconi di detergenti che si consumano in Italia con le ricariche Emulsio ilSalvambiente equivarrebbe infatti a eliminare:
·       il 90% di plastica,
·       l’82% della circolazione di camion per trasportarla,
·       l’87% di emissioni di CO2


Vi pare poco ??? e in piu' puliscono benissimo !!!!!!!!!!!!!! Quindi ci tengo a ringraziare di cuore Azzurra per aver pensato al mio blog e soprattutto è stata moto carina perchè nemmeno me l'ha chiesto di pubblicizzare i loro prodotti voleva solo una mia opinione, e io, siccome i prodotti valgono, ci tengo a darla a tutti la mia opinione !!!

16 novembre 2011

Vellutata ai cavolini di Bruxelles (Soupe au choux de Bruxelles)


Ultimamente ho comprato svariati libri di cucina. E devo dire che a parte un paio, gli altri sono stati una vera delusione .... non so se è carino dirvi quali lo siano stati visto che sono libri piuttosto "famosi" ... facciamo che se me lo chiedete, ve lo rivelo !!!

Avevo già amato molto Regali Golosi di Sigrid quindi quando ho preso il Libro del Cavolo, sono andata sul sicuro !!!
Mi piacciono TUTTE le ricette, e ne ho già preparate parecchie, la prima è stata questa zuppa, ho una passione per i cavolini di bruxelles, mi piace mangiarli e mi piacciono proprio loro, li trovo così carini :-)

Eccovi quindi la ricetta del "Soep met fruitjes" di Sigrid.!

INGREDIENTI :

4 patate
500 grammi di cavolini di Bruxelles
2 porri (la ricetta originale prevedeva 1 porro e 2 scalogni, ma io non li avevo !)
2 cucchiai di burro
2 dl di panna fresca
2 tuorli
sale e pepe

(ho eliminato anche l'aglio previsto, io in cuncina non lo uso)

Sbucciare le patate e tagliarle a dadini , pulire i cavolini togliendo la foglia esterna piu' dura e tagliateli a metà.

Mettere in una pentola ad appassire i porri con il burro fino a farli ammorbidire per bene, aggiungere patate e cavolini, far cuocere per un paio di minuti e poi coprire di acqua per circa 2 cm le verdure, salare, pepare, chiudere e cuocere per circa mezz'ora.

Frullare le patate con i cavolini, a parte mescolare i tuorli con la panna e unirli alle verdure, rimettere tutto su fuoco lento per pochissimi minuti, aggiustare di sale e pepe.

Così come suggerito da Sigrid ho accompagnato la zuppa con dei crostini di pane ai cereali passati in padella con una noce di burro.

11 novembre 2011

Spaghetti integrali al radicchio e cipolle fritte e brutti pensieri ...


Ho una visita domani che mi preoccupa non poco, quindi in questi giorni non sono molto in vena di fare niente, di pensare ad altro .... spero che da domani tutto torni alla normalità e i miei brutti pensieri restino solo pensieri.

Mi spiace così tanto di aver trascurato prima di tutto il mio blog e poi soprattutto i vostri, di non essere riuscita a partecipare a tanti contest ai quali tenevo ....

Vi lascio la ricetta velocissima, semplicissima di questo piatto di spaghetti.
Fatta al volo con quel che c'era in frigo ci è piaciuta davvero tanto ed è già previsto di rifarla al piu' presto.

Vi auguro un buon week end e KEEP YOUR FINGERS CROSSED FOR ME ;-)

INGREDIENTI PER 2 PERSONE

250 grammi di spaghetti integrali
1 cespo piccolo di radicchio
100 ml di panna fresca
una manciata di cipolle fritte IKEA FOOD
mezzo bicchiere di vino rosso
olio evo

Mentre portate a bollore l'acqua per  la pasta in una padella capiente mettete unfilo d'olio con il radicchio che avrete tagliato a listarelle, fate soffirggere, bagnate con il vino rosso e fate evaporare.
Lasciate cuocere per 5 minuti finchè il radicchio non si è ammorbidito. Aggiungete poi una manciata di cipolle fritte, la panna e salate.

Scolate gli spaghetti e "tuffateli" nel sughetto.

03 novembre 2011

Cake caffè, cioccolato e nocciole pralinate


Forse forse mi sto riprendendo, mi è tornata un po' di voglia di fare, di reagire e anche di cucinare ...
Quindi ieri sera, gasata dall'arrivo di nuove teglie , ho pensato di prepararci subito un cake con quel che avevo in casa e con una colazione così la giornata è cominciata un pochino meglio !!!

So che dalla foto il cake si vede poco ... ma mi piace così tanto lo stampo nuovo :-)
Mi scuso per  la mia assenza dai vostri blog (chissà quante ricette mi sono persa !!!!!), tra oggi e domani recupero!!! Ora eccovi la ricetta, io corro da voi !

Buona giornata

INGREDIENTI

200 grammi di farina
2 uova
200 grammi di zucchero
125 grammi di burro
150 grammi di ricotta
2 cucchiaini di lievito
1 tazzina di caffè
50 grammi di pepite di cioccolato DULCIAIR
50 grammi di nocciole pralinate in granella

Nella ciotola della planetaria montate il burro con lo zucchero, aggiungete poi 50 grammi di farina e la ricotta, le uova (una per volta), e i restanti 150 grammi di farina con il lievito e infine la tazzina di caffè.

Unite poi le pepite di cioccolato e il pralinato di nocciole (lasciatene da parte un pochino da mettere sopra per creare una bella crosticina) e mettete l'impasto in una teglia foderata con carta da forno bagnata e strizzata.
Con questo stampo in ceramica la cottura è stata di un'oretta circa a 180°.